È una buona idea aggiungere immagini alle tue campagne email a freddo?
La risposta è sì.
Abbiamo analizzato milioni di campagne di cold outreach e abbiamo scoperto che, rivolte al pubblico giusto, le immagini possono aumentare i tassi di conversione e incrementare le vendite.
In questo articolo scoprirai perché le immagini sono efficaci nelle email a freddo, vedrai esempi reali, otterrai consigli pratici e migliorerai la tua visibilità utilizzando dati reali.
Le cold email dovrebbero contenere immagini?
Sì, dovresti usare immagini nelle tue email fredde. È un ottimo modo per distinguersi, aggiungere un tocco personalizzato e aumentare le conversioni. In effetti, le campagne con immagini possono avere una percentuale di clic superiore fino al 42% rispetto a quelle senza di esse.
Molte guide mettono in guardia contro l’uso di immagini. Presumibilmente distraggono dal messaggio chiave o sembrano poco professionali agli occhi dei potenziali clienti.
Se ciò fosse vero, le campagne con immagini otterrebbero tassi di risposta inferiori rispetto a quelle senza.
Ma se si esaminano i dati, non è così.
Nella nostra analisi, le email fredde con 1-2 immagini nel corpo del testo hanno funzionato altrettanto bene delle email fredde senza immagini. Le percentuali di risposta iniziano a diminuire solo quando vengono aggiunte 3 o più immagini.
È una buona idea inserire immagini nelle tue campagne di email a freddo?
La risposta è affermativa.
Abbiamo esaminato milioni di campagne di outreach a freddo e abbiamo scoperto che, per il pubblico giusto, le immagini possono aumentare i tassi di conversione e incrementare le vendite.
In questo articolo, apprenderai perché le immagini sono efficaci nelle email a freddo, vedrai esempi reali, riceverai suggerimenti pratici e potrai migliorare il tuo outreach utilizzando dati concreti.
Le email a freddo dovrebbero contenere immagini?
Sì, dovresti assolutamente utilizzare immagini nelle tue email a freddo. È un ottimo modo per distinguerti, aggiungere un tocco personalizzato e aumentare le conversioni. Infatti, le campagne con immagini possono avere un tasso di clic superiore fino al 42% rispetto a quelle che non le includono.
Molte guide avvertono contro l’uso delle immagini. Si dice che distraggano dal messaggio principale o che possano apparire poco professionali ai potenziali clienti.
Se ciò fosse vero, le campagne con immagini avrebbero tassi di risposta inferiori rispetto a quelle senza.
Tuttavia, esaminando i dati, questo non è il caso.
Nella nostra analisi, le email a freddo con 1-2 immagini nel testo hanno avuto performance altrettanto buone rispetto a quelle senza immagini. I tassi di risposta iniziano a diminuire solo quando vengono aggiunte 3 o più immagini.
Le immagini non solo aiutano a ottenere risposte, ma aumentano anche le conversioni.
Se osservi i tassi di clic delle email con immagini, scoprirai che hanno un CTR superiore del 42% rispetto a quelle senza.
Perché le immagini danno un grande impulso al tuo CTR?
Il cervello umano elabora le immagini 60.000 volte più rapidamente rispetto al testo. Quindi, quando aggiungi l’immagine giusta alla tua email, i potenziali clienti comprendono il tuo messaggio più in fretta e possono agire prima.
Inoltre, le immagini sono anche più memorabili. Studi dimostrano che gli esseri umani ricordano il 10% di ciò che sentono, il 20% di ciò che leggono e l’80% di ciò che vedono.
Pertanto, aggiungi immagini alle tue email a freddo per essere compreso più rapidamente e per essere ricordato più a lungo.
Ti chiedi se l’uso delle emoji abbia lo stesso effetto? Scopri cosa dicono i dati riguardo le emoji qui.
I rischi di includere immagini nelle email a freddo
Tuttavia, ci sono alcuni svantaggi nell’aggiungere immagini alle tue email a freddo.
Rischio #1: La tua immagine potrebbe non essere visualizzata
Alcuni provider di email hanno un rapporto di amore e odio con le immagini. Le bloccano, il che significa che i tuoi potenziali clienti potrebbero non vedere l’immagine o dover cliccare manualmente per aprirla.
Rischio #2: La tua immagine potrebbe essere mal formattata
A volte le immagini arrivano nelle caselle di posta dei potenziali clienti scalate in modo errato, ruotate o formattate male. Questo accade perché i provider di email implementano l’HTML in modo diverso.
Sebbene questi siano rischi reali, la probabilità che influenzino la tua campagna è bassa. La maggior parte dei provider di email che bloccano le immagini sono parte di grandi aziende con sistemi di sicurezza rigorosi.
A meno che il tuo potenziale cliente non faccia parte di queste aziende, probabilmente non avrai questo problema.
Se sei davvero preoccupato, assicurati che il testo sia chiaro, nitido e sufficientemente forte da poter spiccare da solo. Quindi, se l’immagine non appare, il tuo messaggio rimane comunque convincente.
Inoltre, evita di usare immagini come banner e piè di pagina nelle tue email. È proprio in questi casi che avrai il rischio maggiore, poiché verranno visualizzate in questo modo se bloccate:
Aggiungi solo 1-2 immagini alla tua email a freddo per mantenere alti i tassi di risposta, aumentare le conversioni e minimizzare il rischio di immagini bloccate o mal formattate.
E, naturalmente, esegui test A/B sulle tue campagne con e senza immagini per capire quale funziona meglio per il tuo pubblico target.
Le email a freddo dovrebbero avere GIF?
A differenza delle immagini, le GIF possono effettivamente ridurre le tue possibilità di raggiungere i potenziali clienti. Le GIF ottengono il 16% di aperture in meno rispetto alle email senza di esse. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che hanno una dimensione del file maggiore, non si caricano sempre correttamente e possono risultare troppo distraenti.
Le immagini nelle email causano spam?
L’aggiunta di immagini alle tue email non porterà necessariamente i tuoi messaggi nella cartella spam.
Questo avviene solo se la dimensione del file dell’email è troppo grande, cosa che raramente succede se invii solo 1 o 2 immagini.
Infatti, abbiamo testato i tassi di apertura di milioni di email con e senza immagini e abbiamo scoperto che non c’è stata differenza nella consegnabilità:
Per ulteriori informazioni, leggi l’analisi completa sui dati riguardo come le immagini influenzano la consegnabilità delle tue email a freddo.Ecco cosa fare per mantenere le tue email con immagini lontano dallo spam:
- Mantieni la dimensione delle immagini il più bassa possibile, idealmente sotto i 50 KB. Utilizza siti come tinyjpg per comprimerle.
- Evita di usare GIF, poiché sono troppo grandi e difficili da comprimere.
- Usa solo 1-2 immagini nella tua email.
- Utilizza uno strumento di riscaldamento come lemwarm per tenere tutte le tue email lontano dallo spam.
- Per una guida completa sulla consegnabilità delle email e su come atterrare nella casella di posta dei tuoi potenziali clienti, utilizza questa checklist sulla consegnabilità.
Come utilizzare le immagini nelle email a freddo
La chiave per aggiungere immagini nelle email a freddo è personalizzarle per i tuoi potenziali clienti.
Il 75% delle persone è più incline ad acquistare da qualcuno che riconosce il loro nome, raccomanda elementi in base al loro profilo e conosce la loro storia. Inoltre, l’81% dei consumatori desidera che i marchi li conoscano.
Pertanto, quando aggiungi immagini alle tue campagne, rendile specifiche per il potenziale cliente. Puoi farlo integrando variabili di testo e immagine nel visual stesso.
Ecco un esempio.
Questa campagna email ha ottenuto un tasso di apertura del 92% e un tasso di risposta del 32%.👇
Ecco perché quest’immagine funziona:
- È accattivante, con una chiara chiamata all’azione.
- Nomina il potenziale cliente per nome.
- Il testo comunica il messaggio anche se l’immagine non viene visualizzata.
- È semplice e si integra con il testo, senza distoglierne l’attenzione
La personalizzazione ha funzionato così bene che i potenziali clienti hanno risposto chiedendo consigli. 👇
Come aggiungere immagini personalizzate alle tue campagne di outreach a freddo
Se desideri ottenere gli stessi risultati, ecco 6 passaggi per aumentare le conversioni con immagini personalizzate:
- Accedi a app.lemlist.com. (Crea il tuo account gratuito qui.)
- Crea una nuova campagna o modifica una esistente.
- Scrivi la tua email nella scheda “Sequenza” e seleziona “aggiungi immagine personalizzata.”
3. Utilizza un modello esistente o creane uno nuovo.
4. Da qui, puoi aggiungere immagini, variabili di testo personalizzate e variabili di immagine personalizzate.
5. Aggiungi la tua immagine all’email, e voilà! Ora hai un elemento visivo che sarà personalizzato per ciascuno dei tuoi potenziali clienti.
Punti chiave
Aggiungere foto e immagini alle tue campagne di email a freddo è una tecnica potente per ottenere più risposte e conversioni.
Ricorda solo questi suggerimenti:
→ Utilizza immagini personalizzate che menzionano i nomi dei potenziali clienti o fanno riferimento ai loro profili per una connessione più forte.
→ Aumenta i tassi di clic con immagini cliccabili che catturano l’attenzione e comunicano messaggi più rapidamente.
→ Minimizza i rischi aggiungendo solo 1 o 2 immagini compresse alle tue email a freddo.
→ Le GIF possono essere distraenti e ridurre i tassi di apertura, quindi è meglio evitarle.
Sei pronto a sfruttare il potere delle immagini per ottenere più conversioni nelle tue campagne di email a freddo? Puoi iscriverti per il tuo account gratuito lemlist
qui e iniziare a inviare email personalizzate oggi stesso.
Se desideri ulteriori suggerimenti su come perfezionare le tue campagne di email a freddo, non dimenticare di dare un’occhiata alla nostra masterclass più recente
Your source of actionable outreach tips and strategies that will help you get replies and grow your business.